Degasperi ancora a podio a Lanzarote
La sua eccezionale frazione di corsa in occasione della storica vittoria a Lanzarote gli aveva valso il soprannome di “italian running machine”. Per Alessandro Degasperi la gara “mas dura” del circuito Ironman nell’isola spagnola è legata a ottimi ricordi e Sabato ha regalato un’altra perla con un secondo posto finale conquistato con un’ottima prestazione nell’ultima frazione, chiusa con il miglior paziale assoluto.
La vittoria è andata allo stratosferico belga Aernouts grazie ad uno stratosferico tempo in bici che gli ha permesso di prendere la testa della gara e di “controllare” nella maratona finale dopo che il francese Guillaume, suo più immediato inseguitore in T2, ha cominciato a perdere terreno nella frazione podistica.
Tra le donne l’ingelse Lucy Charles non ha avuto rivali, scavando un solco incolmabile tra sè e le avversarie in t2 (circa 20 minuti) e chiudendo vittoriosa davanti a Corinna Abraham che grazie al miglior parziale nella maratona finale riesce a sopravanzare l’altra inglese Lucy Gossage. La migliore azzurra al traguardo è Federica De Nicola che chiude al 21° posto assoluto , unica della categoria 18-24 anni al traguardo.
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Degasperi ancora a podio a Lanzarote
La sua eccezionale frazione di corsa in occasione della storica vittoria a Lanzarote gli aveva valso il soprannome di “italian running machine”. Per Alessandro Degasperi la gara “mas dura” del circuito Ironman nell’isola spagnola è legata a ottimi ricordi e Sabato ha regalato un’altra perla con un secondo posto finale conquistato con un’ottima prestazione nell’ultima frazione, chiusa con il miglior paziale assoluto.
La vittoria è andata allo stratosferico belga Aernouts grazie ad uno stratosferico tempo in bici che gli ha permesso di prendere la testa della gara e di “controllare” nella maratona finale dopo che il francese Guillaume, suo più immediato inseguitore in T2, ha cominciato a perdere terreno nella frazione podistica.
Tra le donne l’ingelse Lucy Charles non ha avuto rivali, scavando un solco incolmabile tra sè e le avversarie in t2 (circa 20 minuti) e chiudendo vittoriosa davanti a Corinna Abraham che grazie al miglior parziale nella maratona finale riesce a sopravanzare l’altra inglese Lucy Gossage. La migliore azzurra al traguardo è Federica De Nicola che chiude al 21° posto assoluto , unica della categoria 18-24 anni al traguardo.