Si è corso ieri sui percorsi che ospiteranno le Olimpiadi di Rio 2016 il test event che ha assegnato tre slots olimpiche per gli uomini e altrettante per le donne.
In campo femminile il percorso in bici molto duro non ha fatto nessuna selezione, mancando le tre migliori cicliste a livello mondiale (Spirig, Samuels e Norden) , permettendo ad un gruppo molto numeroso di entrare in T2 compatto. Sia Mazzetti che la rientrante Betto hanno mantenuto la testa della gara sino all’inizio della frazione podistica dove la Betto, come ampiamente anticipato, ha dovuto ritirarsi, mentre Mazzetti ha affrontato subito a gran ritmo i 10 km finali. Mentre la gara per la vittoria si decide solo nell’ultimo dei 4 giri della frazione podistica, con il solito , ma meno deciso , allungo dell’ americana Jorgensen che prende un piccolo margine sulla inglese Stanford, mentre per il terzo posto è un’altra inglese, Holland. Per AnnaMaria Mazzetti un bel 8° posto finale che prosegue il filotto di buone prestazioni iniziato a Ginevra con l’argento europeo.
Tra i maschi meno fortuna per i colori azzurri, con Alessandro Fabian che dopo un ottimo nuoto e aver preso la fuga giusto in compagnia di altri 10 atleti, è stato vittima di una caduta dopo pochi chilometri che lo ha quindi costretto al ritiro. La vittoria finale è andata al quattro volte campione del mondo, lo spagnol Gomez che ha preceduto il francese Luis mentre chiude 3° con una rimonta strepitosa a piedi (miglior parziale assoluto) il sudafricano Murray, mentre chiude solo 10° il campione olimpico Alistar Brownlee. Indietro gli azzurri che arrivano praticamente in parata, con Facchinetti che chiude in 30° posizione a oltre 3′ tallonato da Uccellari (31°).
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Si è corso ieri sui percorsi che ospiteranno le Olimpiadi di Rio 2016 il test event che ha assegnato tre slots olimpiche per gli uomini e altrettante per le donne.
In campo femminile il percorso in bici molto duro non ha fatto nessuna selezione, mancando le tre migliori cicliste a livello mondiale (Spirig, Samuels e Norden) , permettendo ad un gruppo molto numeroso di entrare in T2 compatto. Sia Mazzetti che la rientrante Betto hanno mantenuto la testa della gara sino all’inizio della frazione podistica dove la Betto, come ampiamente anticipato, ha dovuto ritirarsi, mentre Mazzetti ha affrontato subito a gran ritmo i 10 km finali. Mentre la gara per la vittoria si decide solo nell’ultimo dei 4 giri della frazione podistica, con il solito , ma meno deciso , allungo dell’ americana Jorgensen che prende un piccolo margine sulla inglese Stanford, mentre per il terzo posto è un’altra inglese, Holland. Per AnnaMaria Mazzetti un bel 8° posto finale che prosegue il filotto di buone prestazioni iniziato a Ginevra con l’argento europeo.
Tra i maschi meno fortuna per i colori azzurri, con Alessandro Fabian che dopo un ottimo nuoto e aver preso la fuga giusto in compagnia di altri 10 atleti, è stato vittima di una caduta dopo pochi chilometri che lo ha quindi costretto al ritiro. La vittoria finale è andata al quattro volte campione del mondo, lo spagnol Gomez che ha preceduto il francese Luis mentre chiude 3° con una rimonta strepitosa a piedi (miglior parziale assoluto) il sudafricano Murray, mentre chiude solo 10° il campione olimpico Alistar Brownlee. Indietro gli azzurri che arrivano praticamente in parata, con Facchinetti che chiude in 30° posizione a oltre 3′ tallonato da Uccellari (31°).