Giulio Molinari è umano ! Il carabiniere novarese ci ha abituati a prestazioni straordinarie, che lo hanno portato a conquistare un titolo europeo di Challenge 70.3 e diverse vittorie/podi di prestigio in tutto il mondo, facendolo sembrare in diverse occasioni quasi un extra terrestre!
Nel Challenge Paguero Mallorca 2015 dello scorso fine settimana è sembrato di rivivere la cavalcata solitaria che ha permesso a Molinari di conquistare il titolo europeo 2014, con l’annunciata e inarrestabile fuga in bici che lo ha portato in T2 con un buon vantaggio sugli inseguitori, soprattutto sul ceco Ospaly, colui che gli ha strappato il titolo continentale a Rimini. Purtroppo per il novarese l’epilogo non è stato quello di altre gare, ha tenuto duro fino al km 10 circa della mezza maratona finale per poi crollare e chiudere in 7° posizione.
A fine gara Molinari non ha accampato scuse e ha analizzato in maniera lucida e obiettiva la sua prestazione:
Quando al 70° chilometro della bici finisci la benzina, sai che da lì in poi sarà veramente dura. Vi garantisco che così è stato. La seconda metà della “mezza” è stata di pura sofferenza. Le gambe volevano fermarsi e la testa voleva arrivare al traguardo. Alla fine passo sotto l’arco di arrivo in settima posizione, cotto e poco lucido. Porto a casa un gran primo tempo in bike e tanta esperienza per la futura gestione di gare e avvicinamento alle gare! Grazie a tutti i tifosi presenti sul percorso e a chi mi ha seguito da casa!
Per la cronaca la vittoria è andata ad Ospaly che ha preceduto di soli 18″ lo spagnolo Miguel Angel Fidalgo Rosello , mentre a 1′ circa ha chiuso l’altro padrone di casa , Marcel Zamora.
Contribuisci al nostro lavoro diventa fan su Facebook: www.facebook.com/triathlonmania e follower su Twitter: twitter.com/trathlonMania1
Giulio Molinari è umano ! Il carabiniere novarese ci ha abituati a prestazioni straordinarie, che lo hanno portato a conquistare un titolo europeo di Challenge 70.3 e diverse vittorie/podi di prestigio in tutto il mondo, facendolo sembrare in diverse occasioni quasi un extra terrestre!
Nel Challenge Paguero Mallorca 2015 dello scorso fine settimana è sembrato di rivivere la cavalcata solitaria che ha permesso a Molinari di conquistare il titolo europeo 2014, con l’annunciata e inarrestabile fuga in bici che lo ha portato in T2 con un buon vantaggio sugli inseguitori, soprattutto sul ceco Ospaly, colui che gli ha strappato il titolo continentale a Rimini. Purtroppo per il novarese l’epilogo non è stato quello di altre gare, ha tenuto duro fino al km 10 circa della mezza maratona finale per poi crollare e chiudere in 7° posizione.
A fine gara Molinari non ha accampato scuse e ha analizzato in maniera lucida e obiettiva la sua prestazione:
Quando al 70° chilometro della bici finisci la benzina, sai che da lì in poi sarà veramente dura. Vi garantisco che così è stato. La seconda metà della “mezza” è stata di pura sofferenza. Le gambe volevano fermarsi e la testa voleva arrivare al traguardo. Alla fine passo sotto l’arco di arrivo in settima posizione, cotto e poco lucido. Porto a casa un gran primo tempo in bike e tanta esperienza per la futura gestione di gare e avvicinamento alle gare! Grazie a tutti i tifosi presenti sul percorso e a chi mi ha seguito da casa!
Per la cronaca la vittoria è andata ad Ospaly che ha preceduto di soli 18″ lo spagnolo Miguel Angel Fidalgo Rosello , mentre a 1′ circa ha chiuso l’altro padrone di casa , Marcel Zamora.