La stagione è oramai finita, per alcuni è stata lunga , per altri si è trattato di un amore sbocciato in estate e quindi solo poche gare all’attivo, per altri il sogno è cominciare.
Per quasi tutti il problema principale è sapere cosa fare appena finita la stagione, l’errore più comune è il giorno dopo l’ultima gara cominciare a preparare la prossima stagione. Il triathleta è molto incline all’ overtraining e spesso deve fare i conti con una fatica latente dovuta al mancato riposo.
Appena finita la stagione di gare, bisogna “staccare la spina”, l’ideale sarebbe il riposo totale per 10-15 giorni in cui ci si può dedicare ad attività alternative “soft” come camminate, stretching ecc… Non è neanche “vietato” oziare, qualche kg in più rispetto al nostro peso standard va preventivato, c’è sempre tempo poi per smaltirlo. Si può cominciare a studiare i vari calendari (per quello Fitri c’è da aspettare un po’), cominciare a darsi degli obiettivi (cronometrici, di distanza o altro) che poi serviranno per costruire il programma di allenamento per la prossima stagione.
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sono pienamente daccordo con marco , magari aggiungerei di fare attiva con sport alternativi che non siano nuoto bici corsa , consiglierei delle belle passeggiate magari in posti rilassanti , staccando del tutto il pensiero gare preparazione e altro .altro aspetto importantissimo e’ il riposo che andrebbe inserito come tappa dell allenamento durante la stesura del programma annuale
Il riposo nel triathlon è fondamentale, forse è la parte più importante dell’allenamento!Se riesci stacca del tutto per almeno una settimana, lo so che è difficile, ma serve molto
Concordo in pieno. Sono arrivato a fine stagione cotto come una pera, l’anno scorso non staccai nemmeno un po’.
Farò nuoto e bici molto (ma molto) soft fino a fine mese e poi si ricomincia con qualche obiettivo invernale a corsa ed a nuoto.